Il Galaxy Tab e il Galaxy S non sarebbero altro che cloni dei prodotti con la Mela. Una nuova guerra di brevetti è iniziata.
"Questo genere di copia spudorata è sbagliato": così un portavoce di Apple riassume le accuse dell'azienda di Cupertino nei confronti di Samsung.
Apple ha infatti fatto causa alla rivale coreana perché ritene che i prodotti della serie Galaxy di quest'ultima - i tablet e gli smartphone - siano un po' troppo simili all'iPad e all'iPhone. Anzi, a dire la verità sarebbero praticamente identici.
"Non è una coincidenza che gli ultimi prodotti di Samsung siano molto simili all'iPhone e all'iPad,dalla forma dell'hardware all'interfaccia utente, per arrivare persino alla confezione" ha spiegato ancora il rappresentante di Apple.
Così le due aziende si scontreranno in tribunale, nonostante i rapporti di collaborazione che le legano: per citarne uno, è Samsung a fornire i processori A4 e A5 di iPhone e iPad.
L'accusa rivolta da Apple a Samsung riguarda 10 brevetti rilasciati tra il 2009 e il 2010 e ipotizza pratiche di concorrenza sleale.
Dal canto proprio l'azienda coreana ha risposto che risponderà alle accuse"con le appropriate misure legali atte a proteggere la nostra proprietà intellettuale".
Apple ha infatti fatto causa alla rivale coreana perché ritene che i prodotti della serie Galaxy di quest'ultima - i tablet e gli smartphone - siano un po' troppo simili all'iPad e all'iPhone. Anzi, a dire la verità sarebbero praticamente identici.
"Non è una coincidenza che gli ultimi prodotti di Samsung siano molto simili all'iPhone e all'iPad,dalla forma dell'hardware all'interfaccia utente, per arrivare persino alla confezione" ha spiegato ancora il rappresentante di Apple.
Così le due aziende si scontreranno in tribunale, nonostante i rapporti di collaborazione che le legano: per citarne uno, è Samsung a fornire i processori A4 e A5 di iPhone e iPad.
L'accusa rivolta da Apple a Samsung riguarda 10 brevetti rilasciati tra il 2009 e il 2010 e ipotizza pratiche di concorrenza sleale.
Dal canto proprio l'azienda coreana ha risposto che risponderà alle accuse"con le appropriate misure legali atte a proteggere la nostra proprietà intellettuale".
0 commenti:
Posta un commento