Il Galaxy S III avrà un display da 4.6 pollici HD a 319 ppi

giovedì 29 marzo 2012

Il nuovo smartphone Galaxy S III che verrà probabilmente annunciato da Samsung a metà Maggio avrà un display HD Super AMOLED Plus da 4.6 pollici con risoluzione da 1280x720 pixel ed una densità di 319ppi
La dicitura "Plus" indica che il display ha una regolare matrice RGB e non la PenTile usata su altri display AMOLED ad alta risoluzione di Samsung.
Il nuovo Galaxy S III dovrebbe essere inoltre dotato di una fotocamera da 12 megapixel. L'arrivo sul mercato sarebbe previsto per inizio Giugno.
Galaxy S III

Lo stock Apple (AAPL) chiude alla cifra record di 614.48$ ad azione

mercoledì 28 marzo 2012

Lo stock di Apple nella giornata di oggi ha toccato una nuova vetta mai raggiunta prima, arrivando alla chiusura della Borsa alla cifra record di 614.48$ ad azione.

Lo aveva accennato The Next Web nella giornata di oggi attraverso un suo articolo, ma sembra che Apple abbia superato le attese dell’autore Alex Wilhelm chiudendo la propria giornata in Borsa ad una cifra record di 614.48 dollari ad azione; neanche a dirlo, si tratta di un nuovo record raggiunto dall’azienda californiana, ma sembra che alcuni ritengano che Apple possa ancora guardare avanti con uno sguardo a nuovi ottimi risultati. Secondo quanto affermato da Katy Huberty di Morgan Stanley, infatti, lo stock AAPL potrebbe arrivare nel 2012 alla cifra di 720$ ad azione! Tuttavia, qualora il mercato risulti essere particolarmente aggressivo, le stime parlano di una cifra intorno ai 960$ ad azione.
Con la giornata di oggi Apple è arrivata inoltre ad una capitalizzazione di 572 miliardi di dollari, e come sottolinea lo stesso Wilhelm di TNW, il valore dell’azienda californiana risulta ora essere pari a 2.01 Microsoft, 2.7 Google e 5.044 Cisco. Si tratta di un altro risultato in grado di confermare il roseo periodo attraversato da Apple che, recentemente, ha lanciato un nuovo prodotto (il nuovo iPad) sul mercato, ricevendo un ottimo responso da parte del pubblico.

I portavoce dell'azienda cinese hanno fatto sapere, tramite un comunicato stampa pubblicato sul sito ufficiale, che il nuovo Huawei Ascend P1 sarà disponibile in Cina, Europa, Giappone ed Australia entro la fine del mese di Aprile.
Il prezzo di vendita non è stato ancora comunicato, ma secondo alcune indiscrezioni questo nuovo smartphone dovrebbe costare in Italia attorno ai 549 euro IVA compresa.
Delle dimensioni di 127.4 x 64.8 x 7.7 millimetri per un peso complessivo di 110 grammi, il telefono è equipaggiato con il sistema operativo Android 4.0 Ice Cream Sandwich, ha tre tasti funzione soft-touch e un ampio display multi-touch capacitivo Super AMOLED da 4.3 pollici con risoluzione di 960 x 540 pixel.
Il processore è un TI OMAP 4460 dual core con frequenza operativa di 1.5 GHz, la RAM è di 1 GB, la ROM ammonta a 4 GB (espandibile fino ad un massimo di 32 GB attraverso lo slot microSD), la webcam frontale da 1.3 Megapixel è perfetta per le videochiamate HD, mentre la fotocamera posteriore da 8 Megapixel è completa di autofocus e doppio flash LED. 
Nel frattempo, eccovi un'anteprima del fratello maggiore, il Huawei Ascend  D quad...una rivoluzione nel campo degli smartphone.


Ecco il primo video promozionale per la Consumer Preview


È passato inosservato - infatti è stato pubblicato contemporaneamente al rilascio della Consumer Preview - ma il video che vi proponiamo, in un solo minuto, riesce a riassumere tutte le più importanti caratteristiche di Windows 8.

Ideale per chi si avvicina per la prima volta al nuovo sistema operativo Microsoft, il video - intitolato Meet Windows 8 - raccoglie tutte le gesture, i trucchi e le nuove funzionalità del successore di Windows 7.

Noi l'abbiamo trovato perfetto per far incuriosire i nostri amici che, scettici, si disinteressano alle nostre "lente" dimostrazioni live.



Peccato che le feature dell'"app" Desktop vengono quasi snobbate, mostrate per pochi secondi alla fine del video: non c'è dubbio, però, che il filmato rimane molto accattivante.

Schermo 3D trasparente targato Microsoft

martedì 27 marzo 2012


Tophost

Tophost


Pensate che la vostra linea Adsl a 20 Mega dichiarati sia un portento? Vi incaponite altelefono con il call center del vostro operatore perché la linea non è veloce come dovrebbe? Pensate a una connessione in grado di raggiungere il miraggio dei mille Gigabit al secondo, lo spaventoso Terabit al secondo. Inutile chiedersi a quale compagnia telefonica rivolgersi, al momento si tratta di una connessione disponibile solo in sede sperimentale, realizzata da ricercatori dell'Istituto Tecip della Scuola Superiore Sant'Anna di Pisa e del Laboratorio Nazionale di Reti Fotoniche del Cnit, con la collaborazione di Ericsson.
L'esperimento realizzato a Pisa ha spostato ulteriormente in là gli orizzonti della velocità del Web, superando un precedente record ottenuto dal medesimo team: le linee di ultima generazione, realizzate presso l'istituto toscano per raggiungere i 448 Gigabyte al secondo per canale, possono infatti essere implementate e funzionare correttamente con il traffico dati normale. L'esperimento è riuscito in Spagna lungo i 300 chilometri che separano Granada e Jaen con l'utilizzo di apparati commerciali di Ericsson e l'infrastruttura di Telefonica, al fianco della quale è stata installata l'apparecchiatura di Pisa, che ha mantenuto la supervelocità. In laboratorio, poi, i ricercatori sono riusciti addirittura a raggiungere il Terabit al secondo di trasmissione.
I risultati della Rete superveloce sono stati presentati a Los Angeles all'ultimo Optical Fiber Communication Conference and Exposition and the National Fiber Optic Engineers Conference. Se un Terabit al secondo vi sembra una misura talmente alta da sembrare ineffabile, ecco alcuni dati empirici ma più efficaci nel rendere l'idea di questa enormità: avendo questa rete superveloce, in un secondo, si potrebbero guardare oltre 300 film in Hd (o 3mila in qualità standard), gestire fino a 500mila collegamenti Adls a 20 Mega o 2 miliardi di telefonate voce.

2G+3G+3GS+4+4S(APPLE)

lunedì 26 marzo 2012


AGCOM e Telecom Italia si oppongono allo scorporo del costo della manutenzione dell'ultimo miglio. E il Governo fa marcia indietro.

telecom manutenzione ultimo miglio liberalizzazion
L'articolo del disegno di legge sulle liberalizzazioni che prevede lo scorporo del costo della manutenzione dall'affitto del "doppino telefonico" è stato emendato.
Il Governo ha deciso di accogliere le critiche e le pressioni di AGCOM e, soprattutto, di Telecom Italia.
Non sarà quindi possibile, per i gestori che affittano il doppino da Telecom, rivolgersi ad imprese diverse dall'ex monopolista per gli interventi di manutenzione.

Da una parte vi è dunque l'AGCOM, che rivendica le proprie prerogative in materia ed è sostenuta dalla Conferenza delle altre Autorità europee e dalla stessa Commissione Europea, perché l'intervento del governo avrebbe comportato un'invasione di una sua competenza tipica.
È all'AGCOM, infatti, che spetta fissare regole e costi dell'accesso alla rete, tanto che la stessa Commissione ha chiesto spiegazioni al governo italiano per l'"intromissione".
In effetti non si può non rilevare una contraddizione con quanto avviene in altri settori, quelli all'interno dei quali la stessa legge pro-liberalizzazioni delega nuove competenze all'Antitrust, per esempio in materia di trasporti.
Dall'altra parte c'è Franco Bernabè, presidente di Telecom Italia, il quale ha gridato all'esproprio incostituzionale: certamente un'esagerazione, perché la legge non avrebbe mutato la proprietà della Rete - che sarebbe rimasta a Telecom - ma, semplicemente, ne avrebbe liberalizzato la manutenzione delle parti in affitto.
È chiaro che consentire l'intervento ad altri tecnici - rispetto a quelli di Telecom - avrebbe potuto creare conflitti e caos organizzativo, a discapito della qualità e dell'efficienza di tutti i gestori, ma evitare ciò dovrebbe essere proprio il compito dell'AGCOM: regolamentare e trovare concrete forme di coordinamento obbligatorio.

Comunque, il rapporto antico di amicizia personale e di profonda sintonia professionale e politica fra Monti e lo stesso Bernabè è probabilmente stato determinante affinché le preoccupazioni di Bernabè trovassero ascolto presso il Governo.
Infine, c'è la posizione fortemente contraria dei sindacati confederali, che temevano esuberi proprio nel settore della rete: anche qui, però, il sindacato dovrebbe ottenere che l'AGCOM pretenda l'adozione dello stesso contratto delle Telco da parte dei gestori e delle loro imprese di appalto, senza forme di dumping contrattuale.
Il problema della liberalizzazione della manutenzione dell'ultimo miglio è quindi un problema gestionale, più da valutare concretamente nell'attuazione che da discutere in astratto.

Problema chat di Facebook

venerdì 23 marzo 2012
Stiamo riscontrando in molti difficoltà ad usare la chat di mister Zuck.


In attesa di nuove comunicazioni vi invito a tartassare l'assistenza del network blu.



IE in caduta libera....Microsoft rilascia nuovo spot

giovedì 22 marzo 2012

Internet Explorer sta perdendo progressivamente quote di mercato. Sono finiti i bei tempi per il browser di Microsoft: da alcuni anni la concorrenza è diventata agguerrita e, dopo essere sceso per la prima volta sotto il muro del 50% nella seconda metà del 2010, sta per perdere lo scettro di browser più usato dagli internauti.
Secondo i dati statcounter la gamma di browser Internet Explorer sta planando verso la soglia del 35%. Contemporaneamente Chrome di Google si sta arrampicando e dopo aver superato, a fine Ottobre 2011, Mozilla Firefox, sta ora per tagliare il traguardo del 30%.
Firefox attualmente detiene circa il 25% ma, a seguito di una lunga flessione lieve e costante, si sta stabilizzando.
Nella top 5 dei browser più usati troviamo in quarta posizione Safari di Apple con quasi l'8% e Opera con uno stabile 3 per cento.
Per farsi sentire Microsoft ha rilasciato un nuovo video pubblicitario dedicato a Internet Explorer, che ora vi proponiamo. Giudicatelo voi.........


Buona Primavera!!

mercoledì 21 marzo 2012
Il doodle dedicato all'Equinozio di primavera 

Grazie a studi italo-giapponesi, ricaricheremo le batterie di cellulari ed altri dispositivi hi-tech soltanto quattro volte l'anno.

batterie tre mesi

Se un giorno ricaricheremo il cellulare soltanto quattro volte all'anno, il merito andrà agli sforzi di un team italo-giapponese, che sta lavorando a batterie con un'autonomia di almeno tre mesi.
Il progetto è nato all'interno del Distretto Veneto delle Nanotecnologie in collaborazione con la facoltà di ingegneria della giapponese Shinshu Universityz.

«Vogliamo unire la nostra esperienza nel campo delle batterie con l'eccellenza della Veneto Nanotech nelle tecnologie di coating» aggiunge ancora Endo. «Unendo le forze possiamo realizzare questo innovativo progetto, che prevede finanziamenti che saranno sia pubblici sia privati da entrambi i Paesi».

Samsung Galaxy S3, nuova immagine del futuro droide

martedì 20 marzo 2012

Dopo le indiscrezioni di ieri circa il presunto design di Samsung Galaxy S3, uno dei dirigenti dell'azienda pare avere confermato la presenza di un chipset Exynos con CPU quad-core nel successore del Galaxy S2.
Samsung sente il bisogno di ridurre la sua dipendenza da Qualcomm e il dispositivo non ancora annunciato sarà caratterizzato anche da on-chip LTE. Il fatto che la maggior parte della precedente generazione di dispositivi LTE ha utilizzato un chip separato per la connettività LTE è stato spesso citato come la ragione della durata della batteria relativamente breve e Samsung dovrà trovare una soluzione per i prossimi suoi dispositivi.
E' ancora un'ipotesi l'architettura dei quattro core della CPU all'interno del dispositivo Galaxy S3. La versione a 32 nm dei Cortex-A9 è la maggiore utilizzata ultimamente dai produttori, ma non si esclude la presenza di una Cortex-A15. Indiscrezioni fanno riferimento anche alla GPU Mali, ma non è chiaro se sarà la nuova T604 o semplicemente una versione aggiornata della 400MP utilizzata nel Galaxy S2.
Samsung Galaxy S3
In entrambi i casi, Samsung Galaxy S3 sarà tra gli smartphone più potenti sul mercato nei prossimi mesi e molte sono le persone ansiose di toccare con mano il terminale.
Nell'immagine si nota anche la data '22 maggio' con la menzione di un evento Samsung Unpacked, che potrebbe essere il giorno in cui sarà presentato ufficialmente il telefono, supponendo che stiamo avendo a che fare con un'immagine reale. Infine, in basso a destra, si menziona il nome 'Weber Shandwick', che è la società di PR famosa per aver già collaborato con Samsung in passato.

Ericsson potenzia velocità e capacità della rete di 3 Italia

lunedì 19 marzo 2012
WebCube 21.6
Nell’ambito del piano di potenziamento della propria rete, che 3 Italiaha annunciato lo scorso dicembre, si sta completando la trasformazione in full-IP delle dorsali di trasporto e backhauling della rete mobile dell’operatore del gruppo Hutchison Whampoa. Questo intervento permetterà a 3 Italia di incrementare la copertura, la capacità di rete e, da marzo 2012, di essere tra i primi nel nostro Paese ad offrire su tutta la rete l’accesso ad Internet in banda larga mobile con velocità fino a 42Mbps in downlink e fino a 5,76 Mbps in uplink. L’upgrade di rete consentirà inoltre a 3 Italia di una avere una rete già predisposta per il lancio dell’LTE a 100 Mbps programmato nel 2012



Il progetto avviato nel 2011 è interamente realizzato da Ericsson che, per aggiornare e potenziare la rete di 3 Italia con un’architettura di accesso e backhauling full-IP end-to-end, ha utilizzato tecnologie create nei laboratori di ricerca e sviluppo del gruppo svedese in Italia.

Oltre agli elementi di infrastruttura di rete come i mini-link, i prodotti della piattaforma SPO 1400 e gli smartEdge router, Ericsson ha fornito le attività di progettazione, installazione e di system integration per la soluzione ent-to-end.

Allo sviluppo dei mini-link (ponti radio) ha contribuito il centro ricerca e sviluppo di Ericsson di Milano. La piattaforma SPO 1400 è frutto della ricerca dei centri di Pisa, Pagani (SA) e Genova, dove si trova la sede mondiale del gruppo svedese per lo sviluppo delle reti ottiche e tecnologie fotoniche.

Dina Ravera, Chief Operating Officer di 3 Italia, ha dichiarato: “Fin dal lancio della nostra rete UMTS nel 2003, che ha rappresentato un primato mondiale, abbiamo sempre avuto un approccio proattivo nel progettare reti moderne e mantenerle al passo con le nuove tecnologie e le esigenze del mercato. Il piano di sviluppo della nostra rete va proprio in questa direzione e ha l’obiettivo di far fronte al boom del traffico dati in mobilità attraverso il potenziamento della copertura, della capacità e delle prestazioni. La partnership con Ericsson è ormai consolidata e siamo felici di avere esteso l’accordo alla tecnologia e ai servizi per la nostra rete backhauling.” 

Nunzio Mirtillo, Presidente e General Manager della Regione Mediterranea Ericsson, “A fronte della crescita del traffico dati, trainata dalla diffusione della banda larga mobile, gli operatori di telecomunicazioni hanno la necessità di ammodernare tutte le componenti delle proprie reti – non solo la rete di accesso radio. L’aggiornamento del backhaul di 3 Italia fornirà ai consumatori servizi dati veloci, migliorando l’esperienza di fruizione su tutti i dispositivi. Siamo soddisfatti di essere stati coinvolti nell’evoluzione di questa parte della rete di 3 Italia, anche perchè la realizzazione di questo progetto è frutto del lavoro dei ricercatori italiani di Ericsson, che hanno sviluppato alcuni dei componenti chiave di questo importante progetto di rete full-IP.

La partnership tra 3 Italia e Ericsson risale al 2001, quando l’operatore mobile ha selezionato i propri fornitori UMTS. Nel 2005, le due aziende hanno firmato uno tra i maggiori contratti in ambito “managed services” nell’industria delle telecomunicazioni. Nel 2009, 3 Italia ha siglato con Ericsson un accordo per l’implementazione della sua reteWCDMA/HSPA

Quando in Italia sarà sera, Apple annuncerà le strategie per le proprie giacenze di cassa.
La società di Cupertino infatti ha indetto una conferenza stampaper le 9 di mattina locali (orario della California), durante la quale spiegherà che cosa intende fare con i quasi 100 miliardi di dollari di liquidità.
La cifra è enorme e ci si può aspettare qualsiasi cosa: annunci di acquisizioni e investimenti di qualsivoglia genere. E' probabile che una parte sia destinata agli azionisti (distribuzioni dei dividendi).
All'evento stampa parteciperanno l'amministratore delegato Tim Cook e il responsabile dell'area finanziaria Peter Oppenheimer. Come si legge nel comunicato, si parlerà solamente delle giacenze di cassa (niente risultati trimestrali, performances delle vendite del nuovo iPad o altro).
Diretta audio live - Per assistere all'evento è possibile ascoltare l'audio in diretta stasera dalle ore 18 italiane usando QuickTime e collegandosi all'indirizzo www.apple.com/quicktime/qtv/call31912. Lo streaming sarà a disposizione anche per le prossime due settimane.

Panasonic TOUGHBOOK: CF-19

domenica 18 marzo 2012
Resistentissimo e potentissimo TABLET-PC della Panasonic: Elencate di seguite le catratteristiche principali, a seguire un OWERWIEW sulle caratterstiche in 3D






Nuovo iPad: rivoluzione con la batteria

giovedì 15 marzo 2012

Stando a quanto dichiarato dai colleghi del sito ZDnet, il componente più rivoluzionario del nuovo iPad non sarebbe lo schermo Retina Display da 9.7 pollici con risoluzione di 2048 x 1536 pixel, nè tantomeno la connettività 4G LTE, ma la batteria.
Detta così può sembrare un'affermazione un po' forte, ma è necessario addentrarsi nei dettagli per capire meglio le motivazioni: analizzando infatti la scheda delle caratteristiche tecniche del tablet, si nota come la batteria sia da ben 42 Wh (quella di iPad 2è di 25 Wh).
Misurando il tutto in milliampere, si passa da 6944 mAh a 11.666 mAh, un guadagno che ha permesso ad Apple di garantire l'autonomia di 10 ore con un utilizzo standard. Se il nuovo iPad avesse utilizzato il vecchio tipo di batteria, la durata sarebbe scesa a circa 5-6 ore.
I giornalisti di ZDnet sono poi rimasti piacevolmente sorpresi di come gli ingegneri della casa di Cupertino siano riusciti ad aumentare in maniera significativa la densità di potenza delle celle Li-ion utilizzate, permettendo così un minore aumento di spessore del terminale.

Firefox e Chrome avranno una versione Metro per Windows 8

mercoledì 14 marzo 2012


Firefox e Chrome competono con Internet Explorer sul podio dei browser più utilizzati al mondo, quindi non possono restare a guardare l'arrivo di Windows 8 che porta con se Internet Explorer 10 in versione Metro di cui vi abbiamo parlato nel precedente articolo.
Entrambi i browser saranno disponibili in versione Metro, presumibilmente entro il lancio sul mercato di Windows 8, per offrire ancora una volta la loro alternativa a Internet Explorer.

Quasi sicuramente saranno dotati di alcune delle funzionalità che già vediamo su IE10, ovvero:
  • Interfaccia Metro: essenziale e ottimizzata per il touch
  • Integrazione col sistema: pin dei siti, funzionalità della CharmBar, ecc...
Ne vedremo sicuramente delle belle, con una concorrenza agguerrita che spinge tutti a fare sempre meglio e volge quindi a favore del consumatore finale.

Queste le informazioni che troviamo sul wiki di Firefox:
Placeholder feature page for all requirements to build a Windows 8 Metro-specific Firefox browser. Phase 1 will be to build a proof-of-concept for Firefox in Win8 Metro targeting Fx14.
The feature goal here is a new Gecko based browser built for and integrated with the Metro environment.
Firefox on Metro, like all other Metro apps will be full screen, focused on touch interactions, and connected to the rest of the Metro environment through Windows 8 contracts.
Queste invece le indiscrezioni di un portavoce di Google:
Il nostro obiettivo è quello di essere in grado di offrire ai nostri utenti una rapida, semplice e sicura esperienza di Chrome su tutte le piattaforme, ciò include anche la versione desktop e Metro di Windows 8. A tal proposito, vi confermo che siamo in fase di programmazione per una versione Metro di Chrome che sarà pefettamente integrata con Windows 8, aggiungendo anche un supporto touch avanzato.