Il dosso artificiale che produce elettricità

mercoledì 26 giugno 2013
Nato da un'idea tutta italiana, trasforma l'energia cinetica in energia elettrica.
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Gli automobilisti, in generale, non amano i dossi artificiali; non tanto perché li rallentano, per i sobbalzi cui li sottopongono.
Power Bumps Lybra dell'italiana Underground Power, però, potrebbe acquistare qualche simpatia in più, dato che sono non soltanto dei dispositivi per la sicurezza stradale ma anche dei generatori di elettricità.
Assorbono infatti l'energia cinetica delle auto che vi passano sopra e la convertono in energia elettrica da riversare direttamente nella rete, così che sia immediatamente disponibile.
Una prima dimostrazione del loro funzionamento è in programma per oggi e domani nel parcheggio del centro commerciale Auchan di Rescaldina (MI), lo stesso luogo dove dal primo settembre due Power Bumps da 10 metri l'uno saranno installati in via definitiva.
Grazie al transito medio di 8.500 auto ogni giorno, questi dossi saranno in grado di produrre 100.000 kWh di elettricità ogni anno: Auchan spiega che è l'equivalente di un impianto fotovoltaico da 80 kW. Inoltre per la loro installazione servono solo tre giorni mentre l'investimento necessario sarà compensato in 7 anni.
Se l'esperimento si dimostrerà positivo come sembra, la catena ha intenzione di dotare progressivamente tutti i propri punti vendita di questa tecnologia.
Sul lungo periodo, però, l'idea è di piazzare quanti più Power Bumps Lybra possibile in tutta Italia: laddove passano più auto sarà più conveniente posizionarli.
I luoghi ideali sono i caselli autostradali. Per esempio, se si installasse una decina di Power Bumps al casello di Milano Sud della tangenziale di Milano si calcola che in un anno si genererebbero 6 milioni di kWh.

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Powerbumps
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O3b Networks si prepara a lanciare i primi satelliti della costellazione che porterà Internet veloce a 3 miliardi di persone

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C'è stato un intoppo, ma l'era di Internet via satellite per tutte quelle persone che ancora non dispongono di una connessione a banda larga sta davvero per iniziare.
Utilizzare i satelliti per fornire la connessione a Internet non è esattamente un'idea nuova (dopotutto l'aveva già avuta Bill Gates negli anni '90, ma il progetto era naufragato per via dei costi e della tecnologia inadeguata), ma i progetti attivi sinora non possono competere per dimensioni con quello di O3b Networks.



O3b sta per (The) Other 3 billions - (Gli) Altri 3 miliardi - e indica l'obiettivo dell'azienda: fornire connettività a quei tre miliardi di persone che ne sono sprovvisti.
Il mezzo è una costellazione composta da 12 satelliti che orbitano a quasi 8.000 km dal suolo (più in basso, quindi, dell'orbita geostazionaria, che si trova a circa 36.000 km) i cui primi quattro elementi avrebbero dovuto partire ieri sera (secondo l'ora italiana) dalla Guyana francese.
A causa delle condizioni meteorologiche avverse il lancio è stato rimandato, mentre resta inalterata la tabella di marcia complessiva che vuole il completamento dell'opera entro i primi mesi del 2014.
Una volta che la costellazione sarà completata, i provider potranno offrire ai propri clienti una velocità di navigazione paragonabile a quella offerta dalla fibra ottica tra le latitudini di 45 gradi a nord e 45 gradi a sud.
I satelliti utilizzeranno per le trasmissioni la cosiddetta Banda Ka, tra i 18 e i 40 GHz; ogni satellite avrà una capacità di 12 Gbit/s e avrà 12 antenne, due delle quali utilizzate per i gateway e 10 per le connessioni remote.

NUOVI OPERATORI, NUOVI OFFERTE: I COLOSSI TREMANO!


palloneDal 16 Maggio 2013 tutti i nuovi clienti Rabona Mobile (sia per chi passa tramite il processo di portabilità e sia per chi attiva un nuovo numero con prefisso 350) possono attivare la nuova offerta Bomber che consiste di avere ogni mese al costo di 9 euro al mese per 3 anni un pacchetto tutto incluso di chiamate, messaggi ed internet mobile. In più per i primi 3 mesi i minuti e sms sono raddoppiati.

Se si attiva la promozione entro 15 Settembre 2013 per i primi 12 mesi dall’attivazione in offerta si avranno 600 minuti,  600 sms ed 1 GB di internet.

La tariffazione è effettivi secondi di conversazione e non è previsto nessun scatto alla risposta.

INIZIALMENTE LA PROMOZIONE ERA FRUIBILE A 9€ SOLO PER I PRIMI 3 MESI, MA IL PERIODO PROMOZIONALE E' STATO PROROGATO A 12 MESI.

Terminati i 12 mesi di offerta, la promozione si riduce a  300 minuti di traffico voce verso tutti i numeri nazionali mobile e rete fissa, 300 sms verso tutti i numeri nazionali mobile e rete fissa, 1 GB di Internet Mobile.

Se si consuma 1 GB nell’arco dei 30 giorni la velocità di connessione si paga 50 centesimi ogni MB consumato. Effettivi kb consumati. Apn da utilizzare è web.noverca.it
Nel caso in cui il cliente nel corso della mese superi i minuti e/o gli SMS previsti dal pacchetto, saranno applicate le seguenti tariffe extra soglia:
- 12 centesimi al minuto verso verso tutti i numeri nazionali mobile e rete fissa, tariffa a scatti anticipati di 30 secondi, senza scatto alla risposta.
- 10 centesimi a SMS verso tutti.
La promozione quando partirà sarà attivabile fino al 15 Settembre 2013.
Se non vogliono attivare l’offerta Bomber, possono attivare l’offerta A Tutto Campo o Champions
  • La promo Champions prevede 1200 minuti, 600 sms e 2 GB di Internet Mobile al costo di 19€.
  • La promo A Tutto Campo prevede 2000 minuti, 1000sms e 3 GB di Internet Mobile al costo di 29€


Note:
Il traffico incluso nell’opzione non può essere utilizzato verso le numerazioni in decade 1, 4 e 8. Il costo della chiamata per l’ascolto dei messaggi depositati nella Segreteria Telefonica e del servizio “Deviazione di chiamata” seguono i costi come dal piano tariffario attivo sulla SIM. Il costo di “Notifica SMS” è di 12 centesimi a SMS.
Il cliente che attiverà una SIM in portabilità avrà di default come Piano Tariffario “4+5” (4 centesimi al minuto verso tutti, senza scatto alla risposta, tariffa a scatti anticipati di 30 secondi. SMS a 5 centesimi verso tutti) e potrà scegliere anche l’opzione, che sarà prenotata e attivata a portabilità andata a buon fine con credito sufficiente all’attivazione ovvero pari almeno a 10 euro. L’opzione si rinnova automaticamente, salvo disattivazione, ogni mese con un credito principale minimo di 10 euro. Se la ricarica non verrà effettuata, l’opzione resterà in prenotazione, salvo richiesta di disattivazione da parte del cliente che potrà continuare ad utilizzare la SIM con il piano tariffario scelto. L’opzione si rinnova automaticamente ogni mese a partire dalla data di attivazione.
L’utente in qualsiasi momento potrà disattivare l’offerta inviando un SMS con testo BOMBER OFF al 40543711, dall’area fai da te del sito Rabona o dall’assistenza clienti 19.20.21.
Il pacchetto Bomber è incompatibile con: Champions, A tutto campo, ExtraBox Estate, ExtraBox, NòvercaMagicBox, PowerBox, SuperBox, DreamBox, DreamBox Estate, Nòverca Infinity, TuttoNòverca, TuttoNòvercaNet, TuttoNòverca5, Nòverca Soci@l, Nòverca Soci@l Estate, Nòverca Soci@l Plus
Incompatibile anche con le seguenti offerte per i clienti di Intesa Sanpaolo: Superflash Voce+SMS, Superflash All Inclusive, Superflash Senza Limiti, Superflash PowerBox, Superflash SuperBox, Superflash DreamBox, Superflash Under35.
Con i terminali BlackBerry non è assicurata la funzionalità relativa al traffico dati.L’effettiva velocità di connessione dati dipende da fattori tecnici variabili della rete dell’Operatore Nòverca, dal livello di congestione della rete mobile, dal server cui il Cliente è collegato e dalle caratteristiche del telefonino in uso.

Stampiamo le celle fotovoltaiche su un foglio A3

mercoledì 5 giugno 2013


Alcuni scienziati australiani hanno messo a punto una tecnologia che permette di ''stampare'' celle fotovoltaiche delle dimensioni di un foglio A3. Come già informato qualche tempo fa su questo post.

I ricercatori del Victorian Organic Solar Cell Consortium (VICOSC), del quale fanno parte il Commonwealth Scientific and Industrial Research Organisation (CSIRO), l'Universita' di Melbourne, quella di Monash e diversi partner industriali, hanno messo a punto un provvedimento per realizzare celle che producono da 10 a 50 Watt per metro quadrato, usando una stampante da 200 mila dollari e uno speciale inchiostro fotovoltaico.

Le celle realizzate col procedimento australiano possono essere stampate anche su superfici vetrate o laminate, oppure su materiali come l'acciaio, e possono quindi essere inserite direttamente negli edifici, su tetti, muri o finestre.

La tecnologia per stampare le celle utilizzate per costruire i pannelli fotovoltaici non e' nuova e il Mit di Boston aveva annunciato gia' nel 2011 di aver messo a punto un processo in grado di realizzare le celle usando carta o tessuto come base di stampa. Ma il procedimento australiano impiega un diverso tipo di stampa ed e' tendenzialmente piu' semplice ed economico.

''Uno degli aspetti piu' importanti di questa nuova tecnica - afferma Scott Watkins, ricercatore capo del CSIRO - e' che stiamo sviluppando un procedimento per rendere la stampa di queste celle fotovoltaiche piu' semplice e meno costosa possibile, per eliminare le barriere produttive attualmente penalizzanti la manifattura''.

''Ci sono moltissime cose che si possono fare con celle di queste dimensioni e di questo tipo - spiega Watkins -. Per esempio si possono inserire in cartelloni elettronici o in altri sistemi simili, oppure sulla scocca esterna dei computer portatili, come sistema di ricarica per la batteria''.

In Cina lampioni a sole e vento

E pensare che avevano cominciato proprio gli italiani con un lampione stradale ''rinnovabile'' progettato da un'azienda di Padova, un ibrido che combinava solare ed eolico mediante un pannello e un dispositivo a pale collocati in alto in grado di alimentarlo con sole e vento. Ma la regione cinese di Pinquan ha fatto di piu', installando 120 lampioni forniti da un'azienda statunitense, la Uge (Urban Green Energy Inc) alimentati grazie alla combinazione, su ogni elemento illuminante, di tecnologia eolica e fotovoltaica.

I rispettivi ibridi sono dotati di una turbina eolica e due pannelli solari da 280 watt, funzionano in completa autonomia dalla rete. L'energia generata dalle turbine eoliche e dai pannelli solari viene immagazzinata in un accumulatore ai piedi del lampione, che garantisce un'alimentazione sicura per almeno cinque giorni anche in condizioni climatiche non ottimali. Una previsione del risparmio che si otterra' con Sanya Streetlamp, cosi' si chiama il lampione green, che ha invogliato la citta' di Pechino a ordinarne 100 ibridi di questi esemplari.