Mozilla: non aiuteremo la censura

sabato 7 maggio 2011


La Fondazione si rifiuta di cassare il plugin di Firefox MAFIAA Fire, che permette di aggirare i blocchi antipirateria.


Mozilla non rimuove plugin Mafiaa Fire
MAFIAA Fire è un plugin per Firefox che permette di aggirare i blocchi imposti dal governo americano ai siti accusati di pirateria.
Se un utente cerca di visitare un sito bloccato, MAFIAA Fire lo redirige immediatamente verso il nuovo dominio sul quale il sito si è spostato per sfuggire la censura.
L'esistenza di questa estensione non poteva essere gradita alle autorità che hanno imposto i blocchi: infatti di Department of Homeland Security ha chiesto alla Mozilla Foundation di eliminare il plugin.

La richiesta è però andata incontro a un'immediata delusione: Mozilla ha risposto con un secco «No».
«La nostra posizione» - ha spegato Harvey Anderson, Mozilla General Counsel and Vice President of Business Affairs - «è di obbedire agli ordini dei tribunali e ai mandati, ma in questo caso nessuna corte ha ordinato alcunché».
Invece di adeguarsi alle richieste, Mozilla ha stilato una lista di 11 domande: chiede, per esempio, se qualche tribunale abbia deciso che MAFIAA Fire sia illegale, se Mozilla stessa sia legalmente obbligata a disabilitare il plugin e, in generale, se ci sia una base legale per le richieste del DHS.

0 commenti:

Posta un commento