Nokia inizia a perdere pezzi?

Dopo il crollo del valore delle azioni e le voci di una possibile acquisizione da parte di Samsung, il CTO sembra voler lasciare definitivamente l'azienda.

«Diversità di opinioni circa la strategia dell'azienda»: sono queste le motivazioni che, a quanto pare, impediranno a Richard Green di tornare in Nokia al termine del periodo di pausa che si è preso per motivi personali.
Richard Green ricopre per ora la carica di Chief Technology Officer nell'azienda finlandese; si è allontanato ufficialmente per motivi personali ma pare che le reali motivazioni siano nello scontento maturato dopo la decisione di abbandonare MeeGo e Symbian.
Il momento per Nokia è tutt'altro che buono: la quote di mercato nel primo trimestre, per quanto riguarda i cellulari, è calata dal 33% al 29%; al solo settore degli smartphone è andata ancora peggio, con un calo dal 41% al 26%.

Inoltre, il calo del valore della azioni conseguito all'annuncio relativo a un bilancio molto inferiore alle previsioni non ha certo contribuito a rasserenare gli animi.
Di qui sono nate anche le voci che volevano Samsung interessata ad acquisire la rivale, anche se l'azienda coreana ha poi smentito.
In tutto ciò, fonti interne all'azienda hanno rivelato a un quotidiano finlandese che Green avrebbe intenzione di non tornare più a Nokia: una conferma della situazione seria in cui versa quello che un tempo era il dominatore incontrastato della telefonia mobile.