Il Kinect invece del mouse

giovedì 7 marzo 2013

L'innovativa modalità di interazione sostituirà il mouse sui PC. Grazie alle nuove gesture è possibile effettuare lo zoom, scorrere le schermate e anche cliccare.

kinect mano mouse
Alla TechFest 2013 che si tiene presso il quartier generale di Microsoft a Redmond è possibile dare un'occhiata alle tecnologie su cui il reparto Ricerca e Sviluppo sta lavorando.
Tra queste c'è un importante aggiornamento del Software Development Kit per Knect, la periferica per Xbox 360 che consente di sostituire il controller con il corpo stesso dei giocatori.

Sebbene l'abbinamento tra Kinect e Xbox sia naturale, sin dal lancio della periferica c'è stato chi ha intravisto le potenzialità possedute da Kinect per introdurre innovative modalità di interazione con il Pc.
Microsoft stessa, in seguito, ha rilasciato il SDK per poter sviluppare applicazioni che consentano di utilizzare Kinect con un normale computer, e ora - in attesa del lancio di Kinect 2, probabilmente in concomitanza con quello della nuova Xbox - è tempo di mostrare quali nuove possibilità si aprono.
La tecnologia mostrata alla TechFest permette di migliorare decisamente la capacità di individuazione e tracciamento delle mani posseduta da Kinect: la versione migliorata permette di utilizzare le mani per eseguire delle gesture come quelle rese famose dai touchscreen di tablet e smartphone.
Gli utenti possono così, per esempio, allontanare le mani per effettuare lo zoom o muoverle per far scorrere le schermate, in pratica eseguendo quelle funzioni che finora richiedevano un touchpad o un mouse.
Microsoft ha anche mostrato come un gioco disponibile per Windows 8 - Jetpack Joyride - sia perfettamente utilizzabile adoperando Kinect e le funzionalità introdotte dal nuovo SDK.
L'aggiornamento che permette di sfruttare queste possibilità - ma solo su Kinect per Windows - è atteso nelle prossime settimane e introduce gesture equivalenti al click del mouse: le periferiche tradizionali sembrano avere i giorni contati.
Qui sotto, il video dimostrativo realizzato dal sito The Verge.


0 commenti:

Posta un commento