Paesini senza ADSL? Ci pensano i cittadini

venerdì 1 marzo 2013


In UK, una piccola comunità esclusa dai progetti della banda ultralarga, mette in piedi una rete a 1 Gbit/s.

broadband
Il problema del digital divide non è soltanto italiano: anche nel Regno Unito ci sono realtà rurali nel cablare le quali le grandi compagnie telefoniche non hanno interesse o convenienza.
Certo, i problemi non sempre sono comparabili; per esempio l'ADSL è la norma anche in regioni relativamente remote, ma quello che vogliono gli abitanti ora è la fibra ottica, che laggiù va diffondendosi.

I residenti di Frilford, per esempio, erano stanchi di doversi accontentare delle velocità dell'ADSL, penalizzanti specialmente in upload. Soprattutto, coloro che hanno scelto il telelavoro trovavano scomodo non avere accesso a reti più veloci.
Così si sono messi d'accordo e hanno contattato la Gigaclear, la quale ha iniziato le operazioni di posa della fibra ottica ed entro il mese di aprile fornirà connessioni a 1 Gbit/s - come quella dell'esperimento di Google - a tutto il paese (che conta poco più di 200 abitanti).
Tra i residenti ci sono piccole realtà imprenditoriali - come la Paddock IT Solutions- che basano la propria attività sull'utilizzo di Internet e sono più che soddisfatti di questa soluzione.

Bruce Ballard, direttore della Paddock, racconta: «Al momento usiamo l'ADSL su rame, ma il traffico in upstream ha pessime prestazioni. Inoltre è inaccettabile la tendenza del nostro provider attuale a lasciarci senza servizio».
L'accordo con Gigaclear consentirà a Ballard di continuare a gestire l'azienda da casa - dove si trovano anche i server - e potrà, come spiega egli stesso, «aprire una porta sul futuro».
Anche in qualche altra parte d'Europa questo è avvenuto, via wireless, ma è avvenuto!!! :)

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