O3b Networks si prepara a lanciare i primi satelliti della costellazione che porterà Internet veloce a 3 miliardi di persone
C'è stato un intoppo, ma l'era di Internet via satellite per tutte quelle persone che ancora non dispongono di una connessione a banda larga sta davvero per iniziare.
Utilizzare i satelliti per fornire la connessione a Internet non è esattamente un'idea nuova (dopotutto l'aveva già avuta Bill Gates negli anni '90, ma il progetto era naufragato per via dei costi e della tecnologia inadeguata), ma i progetti attivi sinora non possono competere per dimensioni con quello di O3b Networks.
C'è stato un intoppo, ma l'era di Internet via satellite per tutte quelle persone che ancora non dispongono di una connessione a banda larga sta davvero per iniziare.
Utilizzare i satelliti per fornire la connessione a Internet non è esattamente un'idea nuova (dopotutto l'aveva già avuta Bill Gates negli anni '90, ma il progetto era naufragato per via dei costi e della tecnologia inadeguata), ma i progetti attivi sinora non possono competere per dimensioni con quello di O3b Networks.
O3b sta per (The) Other 3 billions - (Gli) Altri 3 miliardi - e indica l'obiettivo dell'azienda: fornire connettività a quei tre miliardi di persone che ne sono sprovvisti.
Il mezzo è una costellazione composta da 12 satelliti che orbitano a quasi 8.000 km dal suolo (più in basso, quindi, dell'orbita geostazionaria, che si trova a circa 36.000 km) i cui primi quattro elementi avrebbero dovuto partire ieri sera (secondo l'ora italiana) dalla Guyana francese.
A causa delle condizioni meteorologiche avverse il lancio è stato rimandato, mentre resta inalterata la tabella di marcia complessiva che vuole il completamento dell'opera entro i primi mesi del 2014.
Una volta che la costellazione sarà completata, i provider potranno offrire ai propri clienti una velocità di navigazione paragonabile a quella offerta dalla fibra ottica tra le latitudini di 45 gradi a nord e 45 gradi a sud.
I satelliti utilizzeranno per le trasmissioni la cosiddetta Banda Ka, tra i 18 e i 40 GHz; ogni satellite avrà una capacità di 12 Gbit/s e avrà 12 antenne, due delle quali utilizzate per i gateway e 10 per le connessioni remote.
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